martedì 11 dicembre 2007

Scrivere...

Ieri sono andato alla Casa del Cinema di Roma, ad assistere ad una interessante discussione sulla scrittura cinematografica dal titolo "Come non scrivere una sceneggiatura... se non hai nulla da raccontare". Protagonista dell'incontro era un simpatico signore sugli ottant'anni di nome Furio Scarpelli.
"Chi è costui?" direte voi miei cari 25 lettori...
Furio Scarpelli, insieme allo scomparso Agenore Incrocci (in arte Age), è a tutti gli effetti un pezzo di storia del cinema italiano. Soggettista e sceneggiatore, ha contribuito a oltre 100 film (molti film di Totò, il Tassinaro di Alberto Sordi, l'Armata Brancaleone, il buono il brutto e il cattivo... sono sufficienti). Le due ore di conversazione con lui sono volate via veloci, parlando di come vanno ricercate le storie, dei punti di vista, delle differenze tra realtà e verità e tra descrizione e narrazione, di quanto sia sopravvalutato il semplice talento...
Purtroppo il tempo a disposizione è stato limitato, altrimenti gli argomenti da trattare sarebbero stati molti di più, in particolare la morte del cinema di genere in Italia, ma sarà per un'altra volta.
Insomma, una esperienza che, per me che tento di scrivere per lavoro, è stata quasi sciamanica, e che probabilmente influenzerà già quello a cui sto lavorando in questo periodo.

mercoledì 14 novembre 2007

Mono Party!

Per tutti quelli che mi criticano di essere un tipo poco mondano, beccatevi questa:
questo sabato, a partire dalle ore 21, presso il locale Maud di Roma si terrà una mostra/presentazione/showcase del n.3 di Mono.
L'ingresso è ovviamente libero e avrete la possibilità di vedere all'opera alcuni degli autori tunuè che hanno collaborato alla rivista, tra cui il sottoscritto che si intratterrà in un po' di cazzeggio con il pubblico.
Ulteriori informazioni cliccando qui!

E chi non viene non si aspetti di rivedermi presto in un locale così fighetto!

martedì 30 ottobre 2007

Mono n.3: l'acqua

Post rapido e autocelebrativo per segnalare la presenza di una storia scritta da me medesimo e disegnata dal prode Cristian Di Clemente sul n.3 di Mono, bella rivista pubblicata dalla Tunuè.
La storia si intitola "Torello" ed eccovi qui una anteprima che potrete trovare anche sul blog di Mono.
Ci tengo a precisare che un ottimo motivo per comprare Mono è anche che tutti gli utili sono destinati in beneficenza, ad un progetto di adozione a distanza. Quindi non fate i tirchi, aprite il portafoglio e ordinatelo nelle vostre fumetterie di fiducia, oppure fate un salto a Lucca e mi troverete insieme a tutti gli altri autori allo stand Tunuè a fare delle simpatiche dediche ciniche e personalizzate!

domenica 2 settembre 2007

Arrivotte!

Ieri, mentre facevo il mio abituale giro settimanale in fumetteria, sono stato immediatamente attirato verso uno scaffale sul fondo, dove faceva capolino una copertina che avevo già visto da qualche parte:
Annunciato oltre un anno fa dalla mondadori, finalmente si son decisi a pubblicarlo! Forse perchè la settimana prossima il buon vecchio Neil sarà presente al festival della letteratura di Mantova? Non importa, ciò che conta è che finalmente anche questo pezzo della produzione Gaimaniana è mio, e sarà il prossimo libro che vedrete citato sulla colonnina a destra del blog.
Per giunta, mentre cercavo su internet la copertina del libro, mi sono imbattuto in una notizia che mi ha riempito di aspettative: "Nessundove" il libro tratto dalla serie televisiva BBC, entrambi scritti da Gaiman, diventerà presto un film ad alto budget, aggiungendosi agli imminenti Stardust e Coraline... Mmmh, si preannuncia una grande stagione cinematografica...

lunedì 30 luglio 2007

Action che?! Ah i pupazzetti...

Sono vivo! Non iniziate a rivendervi la mia roba su e-bay sperando che valga di più!!!
Sono semplicemente un po' incasinato, e dedico il mio tempo libero più ai rimasugli della mia vita sociale che a questo blog.
Ma ho ancora il tempo di leggere un bel po' di roba, per fortuna, e negli ultimi giorni ho avuto modo di farmi un bel salto nella mia infanzia grazie ad un volumetto della Saldapress estremamente demenziale:L'idea di realizzare delle storie a fotoromanzo usando i vecchi pupazzetti della MEGO (leggete l'introduzione del volume, non ho voglia di spiegarvi cosa sono) e dando un taglio di puro nonsense alle stesse è assolutamente geniale. Senza contare delle guest star d'eccezione prese dalle linee di giocattoli dedicate a Star Trek, Guerre Stellari, Hazzard e molti altri, che conferiscono alle storie in questione un valore aggiunto per ogni nerd che si rispetti! Il tutto a soli 10 euri! Accattatevillo!

P.S.: non lavoro alla Saldapress e non ho progetti sotto esame presso di loro, quindi questa non si può considerare una marchetta.

lunedì 9 luglio 2007

Un saluto e un ringraziamento

Un paio di giorni addietro è scomparso Andrea Corno, fondatore dell'omonima casa editrice, e che è stato l'artefice dell'arrivo dei marvel comics nel nostro paese.

Se, a 5 anni, non avessi imparato a leggere sugli albi dei supereroi della Editrice Corno, forse non mi sarei mai appassionato ai fumetti e non avrei mai iniziato a scriverli...

Grazie... davvero...

giovedì 10 maggio 2007

"Brancaccio" spacca!

Con l'ormai consueto ritardo, segnalo che il volume Brancaccio, realizzato dai mitici Giovanni Di Gregorio e Claudio Stassi, per le edizioni Beccogiallo, durante il Napoli Comicon è stato insignito del premio Micheluzzi come miglior sceneggiatura per un romanzo grafico! Mai premio fu più meritato!
In una recente recensione che avevo fatto del volume, lo avevo definito come una delle migliori produzioni a fumetti uscite nel 2006, e questo conferma la mia tesi!
Un sacco di complimenti allo sceneggiatore pellegrino Giovanni e al sempre grande Claudione!

...

Allora ragazzi, me la sono meritata sta cena offerta? ;-)

giovedì 26 aprile 2007

Nappule...

Scrivo queste poche righe mentre la mia stampante sta macinando fogli su fogli... Volevo partire con il minimo indispensabile di carte appresso, ma il minimo sembra essere abbastanza sostanzioso (un 60 pagine circa stampate, tra testi e disegni). Ho compresso nello zaino un paio di cambi di biancheria e altro vestiario essenziale, oltre alla fotocamera e ad altre amenità. Quest'anno mi vivo anche il Comicon solo di corsa, come vivo tutto, in ogni campo, da alcuni mesi. Dovrò portarmi appresso anche del materiale del corso per addetti stampa, visto che non avrò neanche il tempo di passare da casa dopo le lezioni per lasciare la zavorra. Quindi, anche se il treno è solo nel primo pomeriggio, praticamente sarà come partire alle 7:30 di mattina...
Speriamo finalmente di chiudere una cosa che si sta rinviando da un po'...
Speriamo di avere il tempo di divertirsi un po' con qualche amico che non vedo troppo spesso...
Speriamo di concludere anche un paio di cose importanti al mio rientro, tra cui, possibilmente, un nuovo trasloco, anche se su base più locale...
Speriamo di non accumulare altre ore di sonno perdute, che già ora non son messo bene...
A lunedì, tornerò sicuramente pieno di pizza, gnocchi alla sorrentina e altre squisitezze, e se le cose vanno bene anche con qualche proposta decente di lavoro...

mercoledì 11 aprile 2007

Prof. Cinicus

Rapido post con notizia odierna: domani, 12 Aprile 2007, alle ore 15, il vostro beneamato Dott. Prof. Cav. Lup. Mann. Gr. Mascalzon. Visconte Cinicus sarà, in assistenza all'esimio amico Carlo Dutto, noto (?) critico nonchè esperto di cinema, a pontificare su sceneggiatura e storyboard nel cinema, nel corso degli incontri per il ciclo "24fotogrammi", laboratorio teorico pratico di cinema tenuto dal DASS dell'Università la Sapienza di Roma. L'appuntamento quindi, con uova marce e verdure, è presso la tensostruttura del DASS. Sappiate che in caso di crisi fingerò il mio famigerato e credibilissimo svenimento!

sabato 7 aprile 2007

Erano 300 erano giovani e forti... ecc.

Finalmente anche io sono riuscito a vedere la trasposizione cinematografica del kolossal a fumetti di Frank Miller! Ora, non mi va di mettermi a discutere sulla fedeltà ai fatti storici (ricordo immani litigi già ai tempi della prima edizione italiana del fumetto) nè sul valore cinematografico dei massacri...
Ma una cosa l'ho notata, e spero di non essere il solo:
Efialte è il sosia perfetto del mitico Toxic Avenger della Troma!!! Ancora una volta: benvenuti a Tromaville!!!

martedì 3 aprile 2007

Molta panza molto onore!

Il vostro amatissimo Cinico, approfittando di una settimana di ferie, torna per qualche giorno in patria, dove procederà ad abbondanti libagioni pasquali!
Non so se riuscirò ad aggiornare il blog per i prossimi giorni (non che pria lo aggiornassi con gran frequenza...) quindi buona Pasqua a tutti e ricordate: molta panza molto onore!

martedì 20 marzo 2007

Altro che Spider-Man 3!!!

Ormai è inutile che gli americani si affannino a cercare nuovi personaggi dei fumetti da sfruttare al cinema! Questo è il vero futuro dei film sui supereroi!

giovedì 22 febbraio 2007

Fumetto(in)dipendente

Chi ha avuto il raro onore di assistere ad una confererenza stampa in cui mi trovato dietro il tavolo dei relatori, avrà senz'altro notato quanto a disagio io possa essere quando devo parlare in pubblico. Questo lo sa bene anche il buon Baldo di Fatece Largo, che per farmi iniziare nel migliore dei modi la mia permanenza a Roma ha pensato bene di invitarmi a partecipare, come relatore, in una conferenza-dibattito sul mondo di autoproduzioni e fumetto indipendente che si terrà il 28 febbraio a Roma, in via N. M. Nicolai n.14, all'incirca alle 20:30. Siccome sono troppo pigro per dilungarmi, vi copio e incollo il comunicato stampa della manifestazione.

OUT incontra YRAMUL.

Due realtà dislocate, sincretiche e periferiche si incontreranno dal 23 al 28 Febbraio presso il quartiere San Cleto di Roma in via N. M. Nicolai 14.

Nel panorama odierno della comunicazione esistono mondi, come quello della fanzine o del teatro di ricerca…e per di più patafisico, abbastanza sconosciuti ai più. Movimenti che si muovono, in punta di piedi, parallelamente alla cultura massmediatica.

Out è una fanzine, un prodotto cartaceo casalingo che ospita al suo interno fumetti, illustrazioni, racconti, poesie,… di autori sicuramente non famosi, ma dal punto di vista della redazione,validissimi. Un laboratorio che avanza fotocopia dopo fotocopia,indipendentemente,a cadenza aperiodica e che allarga, il proprio orizzonte, tramite un blog:

http://blogdiout.blogspot.com

e “collettive out” (Claudia Amantini, Laura Canti, Antonio Flocco, Simona Petrucci): mostre di pittura & esperimenti grafici. Boccata d’ ossigeno che fa bene allo stomaco.

Collettive proposte per parlare di Out, per abbracciare le fotocopie dando voce a tutto ciò di cui riviste ufficiali (o dall’enorme tiratura) non parlano, per colonizzare nuovi territori e covare uova.

A loro, si apre il Gruppo di ricerca e di teatro patafisico YgramulLeMilleMolte che, come un mecenate, li accoglierà affettuosamente in una delle sue mostre mensili.

Questo gruppo è una realtà romana che vale assolutamente la pena di conoscere. Una realtà che da poco si è annidata nella periferia dell’Urbe e che ogni mese organizza una rassegna-bazaar in cui si può trovare qualsiasi cosa: dalle performance teatrali alle rassegne cinematografiche,dai concerti jazz ai dibattiti sul copy-left,dalle feste a quello che vi passa per la mente.

Il nome così lungo è dovuto a dei precisi significanti che racchiudono in loro l'animo-la logica-la politica del gruppo:

GRUPPO perchè, per sua natura, segue una logica cooperativa, di dialogo e non potrebbe che esistere come organismo di almeno quattro personalità differenti

INTEGRATO perchè tende a costruire l’integrazione con diversità (culturali, fisiche, mentali, sociali)

DI RICERCA perchè opera o almeno tenta di lavorare nella ricerca di nuovi linguaggi o strutture teatrali (cosa così dificile e faticosa in Italia), ma anche perchè muove i suoi passi in molte direzioni differenti, collaborando alla produzione di riviste, di CD, di fumetti, di video

E DI TEATRO per ovvi motivi

PATAFISICO collega il nostro modus operandi al grande pensiero dell’autore Alfred Jarry (inventore della “maschera” dell’Ubu), alla “scienza delle soluzioni immaginarie” (alla quale presero parte Calvino, Borges, Eco e che si riallaccia al movimento dadaista e al surrealismo)

YGRAMUL LE MILLEMOLTE è una citazione dalla splendida opera di Michael Ende, La Storia Infinita: «quell’orribile creatura non era un unico corpo compatto, ma una inimmaginabile quantità di minuscoli insetti di un azzurro acciaio, che ronzavano come calabroni infuriati e in sciami foltissimi si raggruppavano fino ad assumere di volta in volta le forme più disparate».

Tale creatura, con i suoi ragni, cavallette, mosche, calabroni, scorpioni dona l’idea dell’immensa varietà di abilità fisiche e mentali che possono collaborare ad una medesima azione teatrale e di come questo gesto (per essere visibile) debba essere formato da un insieme, da un organismo plurimo e compatto, da un gruppo (tutto torna!), ma contemporaneamente di come una realtà teatrale (come quella formata da Ygramul) nasconda l’orrore di tante raccapriccianti figure che stanno nascoste e collaborano (anche il pubblico deve sentire il disagio di questo confronto e ragionare sulle proprie responsabilità).

Parlare di Vania Castelfranchi,Massimo Cusato,Antonio Sinisi,Monica Crotti,Aida Talliente,Chiara Visca,Paolo Parente,Fiammetta Mandich,Silvano Magnone,Daniele Pittacci e Simone Di Pascasio, parlare del lavoro che fanno,dei sacrifici a cui sono sottoposti(non essendo finanziati da nessuno e nonostante ciò continuando a portare avanti una politica sui prezzi aperta a chiunque) ,dei loro viaggi nei sud del mondo,sarebbe un impresa titanica che occuperebbe troppe pagine perché le possa scrivere a quest’ora della notte...pertanto mi limito a ricordare il loro sito:

www.ygramul.net (per tenere sempre sott’occhio le loro azioni)

ed il loro blog :

http://www.gruppoamatoriale.org/dblog/default.asp (per approfondire il loro pensare/agire)

Da ricordare che in questa mostra, dal titolo “Risuona l’eco”,si potranno trovare esposti,dal giorno 23, vari OUTfeticci mentre il giorno 28 ci sarà un dibattito sull’editoria con Associazione Ludici Manierati e Fanzine Out. In regalo,solo per tale data, copia omaggio di un fumetto…sino ad esaurimento scorte !

Vincenzo Occhionero

martedì 6 febbraio 2007

La voce del Fuoco

Come non adorare i fumetti di Alan Moore?! Lo stregone di Northampthon ci ha da oltre 20 anni abituati a piccoli e grandi capolavori disegnati, in cui niente è lasciato al caso...
Quello che non tutti sanno è che non solo ai fumetti e alla stregoneria si limita l'arte creativa di Moore, ma anche alla poesia, alla musica sperimentale e alla narrativa.
In queste mie prime giornate romane sto centellinando il suo romanzo "La voce del fuoco" edito in Italia da BD. Essendo ancora neanche a metà non anticipo niente sulla trama, ma vi assicuro che dal punto di vista prettamente linguistico è una esperienza incredibile...
Il libro costituisce un viaggio iniziatico per il lettore, che si trova ad attraversare svariate epoche, dalla preistoria fino al XX secolo ( e forse oltre, ma devo continuare a leggere) ed il protagonista di ogni capitolo della storia racconta le vicende in prima persona e nel linguaggio della sua epoca.
Il primo capitolo, ambientato nel 4000 a.C. ha un linguaggio poverissimo e contorto per un lettore moderno, e costringe a grossi sforzi mentali per capire bene di cosa si parla... Personalmente per leggere quelle 60 pagine ci ho messo circa 3 giorni... Poi fortunatamente le cose migliorano, e la lettura si fa trascinante...
Lodi ai traduttori italiani che hanno affrontato una impresa epica con questo libro. Lo consiglio a tutti, specie a chi è affascinato dalla ricerca linguistica ed espressiva!

lunedì 29 gennaio 2007

Di demoni ed altre storie

Questo è probabilmente l'ultimo post che scriverò dalla mia casa in Sicilia per un bel po' di tempo, visto che da dopodomani mi trasferirò a Roma a tempo indeterminato...
Almeno posso però chiudere in bellezza questa fase della mia vita dandovi finalmente una piccola anteprima dello Special n.2 della Saga di Ho-Lan, sceneggiato dal sottoscritto da un soggetto di Azzurra Tacente. I disegni sono di Giuseppe De Luca, i colori di Ketty Formaggio, il lettering e la grafica del prode e velocissimo Maurizio Clausi, che negli ultimi giorni si è fatto in quattro per far uscire in tempo quest'albo. L'editore è sempre il buon Salvo Taormina per Cronaca di Topolinia.
Il volume sarà presentato durante il Festival del Fumetto di Milano Novegro, il 10 e 11 febbraio. E giorno 10, alle 14:30, se volete vedere come si impiccia uno sceneggiatore chiamato a parlare in pubblico, potrete assistere alla conferenza stampa ufficiale per la presentazione del volume.
Dato che l'albo è costato fatica, lacrime e sangue, nonchè corse contro il tempo e ingrossamenti notevoli del fegato, sentitevi moralmente obbligati a comprarlo! Per chi lo compra in fiera faremo il possibile per farvi grossi sconti, disegni omaggio, ricchi premi e cotillons (mai capito cosa sono i cotillons!).

lunedì 22 gennaio 2007

Eroticamente vostro...

Una cosa che non molti sanno è che, all'inizio della mia nefasta carriera di sceneggiatore (10 anni fa... come sono veeeeeecchio!), affrontai quella che all'epoca sembrava l'unica gavetta possibile per i giovani fumettisti che non avessero i soldi per sostenere una autoproduzione: il fumetto erotico.
Partiamo da un presupposto: spesso l'aggettivo erotico era un eufemismo, visto che le storie "erotiche" in senso proprio venivano spesso e volentieri scartate dagli editori in favore di altre storie che si avvicinavano più al concetto di "pornazzo". Si aggiunga che queste storie avevano di solito una lunghezza massima di 8 tavole, quindi anche l'approfondimento psicologico e della trama se ne andava a quel paese...
Come se non bastasse, quando si lavorava con disegnatori designati dall'editore, buona parte della storia veniva risceneggiata da questi per quel che riguarda inquadrature e layout, scivolando ulteriormente verso il basso...
Dopo 4-5 pubblicazioni che avevano fatto questa fine decisi di mollare il genere... Lavorai molto meno, su progetti più a lungo termine, e mi concessi anche un periodo di pausa dal fumetto, dedicandomi al teatro, a riviste letterarie e via dicendo...
Oggi, che son tornato a scrivere quasi solo fumetti, e che sto anche lavorando su un progetto a cui tengo molto e da molto tempo, mi è stata fatta l'offerta di scrivere un albo erotico sulle 48 tavole. E deve essere erotico in senso stretto, e anche piuttosto raffinato!
Nonostante qualche titubanza iniziale, gli spunti possibili sono sgorgati fuori dal mio wordprocessor praticamente da soli, e attualmente il soggetto su cui mi sto concentrando si sta in buona parte scrivendo da solo. Sarà per l'ambientazione esotica e medievaleggiante (e per ora non dico altro) o per la protagonista abbastanza sfaccettata caratterialmente, ma mi sto trovando inaspettatamente bene con questo genere che credevo di aver abbandonato definitivamente...
Se tutto va in porto, potrete presto ammirare il frutto di questo lavoro, e chissà che non sia un nuovo inizio...

domenica 7 gennaio 2007

In memoria del Piagatto

Gli appassionati di fumetti pubblicati on line, in Italia, hanno da circa 2 anni un riferimento fondamentale in Eriadan, al secolo Paolo Aldighieri, un ragazzo che, con frequenza giornaliera (ad eccezione di alcune sacrosante pause di vacanza), racconta con le sue strip la sua vita, la sua visione micro e macrocosmica, la sua teogonia e cosmogonia personale. Lo abbiamo potuto seguire nella sua vita universitaria fino alla Laurea in Ingegneria e al successivo lavoro; abbiamo spiato la sua vita personale, la sua storia d'amore con Federica fino al recente matrimonio; abbiamo conosciuto i suoi gusti in fatto di libri, musica, film...
Durante questi 2 anni, una presenza costante nelle strip è stato il gatto Cianci, noto anche come Piagatto, o come Ipermao, ogni qualvolta che le sue molestie gli facevano guadagnare il potere del volo per intervento del suo padrone o di chi per lui.
La strip di oggi non avrei voluto leggerla: dopo una lunga malattia, dalla quale ultimamente sembrava essersi ripreso, il Piagatto ci ha lasciati, sempre con la sua ironia e la sua irriverenza...
Vedendolo protagonista di un fumetto mi veniva quasi da considerarlo immortale, ma era invece molto reale, e, credo di parlare a nome di tutti i lettori, si era guadagnato la nostra simpatia ed il nostro affetto (lo testimoniano anche le centinaia di messaggi di condoglianze sul sito).
Questa è quindi un ricordo affettuoso di Cianci, il Piagatto, Ipermao...
Ci mancherai...