lunedì 24 aprile 2006

Cinico (in) TV

E anche questa è fatta!
Ieri ho partecipato a questa famosa Festa del Libro, e posso dire, senza troppi timori di smentita, di aver fatto uno degli interventi meno noiosi della seratà. Tra le banalità moralistiche e le propensioni di "ricerca artistica" della maggior parte degli altri autori chiamati a parlare, io mi sono inserito con un approccio del tipo "Pubblico di Merda!".
Ho buttato un po' di fango su chi si lamenta della scadenza di cinema e libri e poi a Natale va a vedersi i film di Boldi e De Sica e compra i libri di barzellette di Totti lasciando produzioni migliori sugli scaffali.
Ho parlato di quanto possa essere difficile e allo stesso spontaneo scrivere un fumetto, di come l'espressione "roba per bambini" indichi solo una forte chiusura mentale e ignoranza, e ho letto un brano di Andrea Pazienza, invece di lasciarmi andare all'autocelebrazione che sembrava essere uno dei punti saldi della serata...
Una TV locale mi ha anche intervistato per non so quale programma e non so se manderanno mai in onda la mia intervista. Un'altra TV locale ha fatto una lunga ripresa della serata, e anche qui non so quando la cosa verrà trasmessa. Magari se riesco ad avere i filmati cerchrò di metterli sul blog.
Non so se verrò più invitato ad eventi del genere, ma almeno so che non avrò buonismi da rimpiangere!

domenica 16 aprile 2006

Ripensamenti...

Ormai scrivo poco qui...
Sono in un periodo di "scazzo"...
Tante idee per la testa ma poca voglia di portarle avanti...
Mi sono trincerato nell'attesa di risposte che tardano ad arrivare, nella speranza di qualche certezza su cui poggiare i miei lavori...
Intanto ho partecipato ad un altro paio di riunioni per la "Festa del Libro" di cui parlavo nel post precedente. Mi è stata data piena libertà di gestione del (poco) tempo che avrò a disposizione, e questo mi ha convinto a confermare la mia incerta adesione. Dovrò dire qualcosa di me e del mio lavoro, magari qualcosa sul mondo del fumetto in generale, e dovrò leggere al pubblico qualcosa. Ho scelto di non leggere un testo mio, ma piuttosto un breve scritto di Andrea Pazienza (e qui l'amico Sergio gongolerà). Ho deciso di non trattenere le parole, di dire cosa penso degli intellettualoidi del mio paese e anche di un paio dei "giovani scrittori" che condivideranno il tavolo col sottoscritto. Se va bene, qualcuno in futuro ci penserà due volte prima di dire che il fumetto è una forma letteraria di seconda categoria, e magari qualche persona senza talento appenderà la penna al chiodo o quantomeno imparerà a vivere di più le storie che vuole raccontare. Se va male potrebbe essere l'ultima volta che vengo invitato ad una manifestazione culturale organizzata dalle intellighenzie della mia città.
Intanto so che c'è già chi mi appoggia nelle mie intenzioni...
Comunque vada, non avrò di che lamentarmi...
Se il 23 aprile qualcuno passa dalle mie parti e vuole farsi due risate, si consideri invitato!